Avevo pensato di scrivere delle cose che sono solita mettere in borsa, non per altro, ma perché mi sembra che mi caratterizzino molto e poi sono tutte cose strane e le trovo buffe.
Ci sono degli oggetti che sistematicamente porto con me e questi sono:
- occhiali da sole, sono verdi e vintage. Presi tre anni fa in un negozio che usava farsi portare le cose da parigi e che ora ha chiuso (piango per sempre), dato che la mia faccia è piccola, questi anche lo sono tanto che ad alcuni neanche entrano ahah. Li uso ogni giorno, qui fanno ancora 30 gradi e c'è chi va a mare e mi cadono in media 4097150495 volte al minuto.
- un quaderno di citazioni, è rosso e vi è una scritta sopra che dice "ciò che è scritto è scritto" devo sempre portarmelo dietro in caso vi sia qualcosa di interessante da scrivere. Non ha nessuna regola: vi sono pagine con una sola frase, altre piene e con parole scritte con strani giri, altre con la data e altre senza niente di tutto questo. L'ultima cosa che vi ho scritto è una cosa sulla luna di cui parlavo oggi con un mio amico: "... stanotte la luna sembra qualcosa che (used to be) bellissima e non può più esserlo e deluderà sempre coloro che cercheranno quella bellezza che si è dissolta" . Era un discorso in inglese e non mi andava di tradurre il verbo used to be perché esprime esattamente quello che stavo pensando mentre ne parlavo al mio amico.
- una rubrica, è verde e minuscola, della moleskine. Non so quale sia il senso di tenere una rubrica con tutti gli aggeggi elettronici esistenti eppure l'idea di averne una mi intrigava così mi sono impegnata e l'ho riempita di numeri (per modo di dire... ne ho davvero pochi). Tra l'altro è un po' particolare perché siccome sono
rincoglionitaimbranata sono messi in ordine alfabetico per nome e non per cognome...ew. Una cosa curiosa è che pochi giorni dopo aver scritto tutti i numeri... ho perso il cellulare ahahah quindi per ora che ne ho uno vecchissimo è molto utile e la uso spesso.
- un libro, come avevo detto prima, di solito ne porto sempre uno con me... per qualunque occasione. Per ora ho il castello errante di howl. Per chi avesse visto il film di Miyazaki questo è il libro da cui è tratto, devo dire che è molto diverso dal film ma me l'aspettavo e non è niente male. Questo libro mi è stato regalato da una persona con cui ho legato in pochissimo tempo e che il giorno dopo avermelo dato si è trasferita a Londra.............................. piango per sempre, again. La parte che ho preferito finora è questa "il ragazzo, intanto,cercava di spiegare alla stella: " ti voglio solo prendere, non ti farò del male." "no, no, è sbagliato! Sono destinata a morire!" "ma io ti potrei salvare, se solo mi permettessi di afferrarti" le disse allora Michael con tono gentile. "no! gridò ancora la stella "preferisco morire!". Così facendo,fece un tufo sgusciando tra le dita del ragazzo, che si lanciò dietro di lei. Ma la stella era troppo veloce; piombò nello stagno più vicino e l'acqua nera sussultò in un bianco sfavillio, per un instante. Poi solo uno sfrigolio morente... Quando Sophie lo raggiunse zoppicando, Michael se ne stava lì immobile guardando spegnersi gli ultimi bagliori dell'acqua tornata ormai di nuovo nera. "è molto triste" gli disse Sophie, "sì in un certo senso il mio cuore se n'è andato con lei" le rispose il ragazzo in un sospiro."
- di solito tengo anche le cuffie, ma per ora che sono senza telefono e non ho un lettore o un ipod non avrebbe molto senso portarmele dietro. Comunque sono bellissime, nere e di quelle grandi fatte bene. Quando ascolto la musica ho bisogno di non sentire niente di quello che è attorno a me e con quelle posso distruggere i miei timpani come preferisco e sono meravigliose (pensate ad ascoltare gli iron maiden con quelle aaaaah), appena le tolgo dalla testa, il volume è così alto che chi mi è vicino sente la musica distintamente e partono sempre storielle che predicano la fine delle mie orecchie, but I don't care.
- il mio diario scolastico, non mi è mai importato tanto del diario scolastico, l'anno scorso neanche lo usavo e scrivevo i compiti sui quaderni, eppure quest'anno è davvero comodo, dato che è piccolissimo e lo uso per qualunque impegno o promemoria. è verde e della moleskine ma un'edizione speciale sul piccolo principe (amo quel libro) e poi all'interno ha una grafica strana che però preferisco a quella normale. Ogni settimana in cima alla pagine metto una frase che poi diventerà quella della settimana. Quella di questa settimana era "funny when you're dead how people start listening" , un pezzo della canzone "if I die young". Ci sono un sacco di disegni random, frasi di skins e personaggi di anime che ho provato a ricopiare per conto mio. I compiti sono pressochè inesistenti eh eh eh.
foto presa da internet ew.
- il portamonete, siccome sono una poverella non uso il portafoglio, ma il portamonete. Spesso vuoto, tra l'altro. Ha la forma di un gatto ed è blu e carinissimo, Piccolo e molto comodo, non si capisce che provenienza abbia, a casa ho un paio di portamonete così, prima ne usavo uno rosso uguale ma poi l'ho rotto (non ricordo neanche come) e quindi uso questo blu. A dire la verità non c'è molto da dire su un portamonete, è solo molto grazioso perché ha il faccino di un gatto aw.
tadaaan. Praticamente ho un carrarmato ovunque vada (per non parlare dell'acqua e dell'ombrello o vari maglioni che porto occasionalmente dietro), Non so esattamente se sia normale o sia stato noioso che io abbia parlato di cosa mi porto dietro, fatto sta che il solo fatto che sto scrivendo alle due di notte dovrebbe farvi capire che tanto normale... non sono. Detto ciò spero che invece vi sia piaciuto per quanto strano e vi invito a commentare (pleaaaaaaaaaase) magari con quello che portate voi in borsa o se magari volete vedere la foto di uno questi oggetti.
Molto bene, non so come chiudere di nuovo quindi vi lascio un unicorno bellissimo e una song.
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